Giovedì 24 marzo 2011 i membri dell’Associazione Interazioni Urbane si sono recati in una Ludoteca al fine di dedicare un pomeriggio alla scoperta dell’universo, spesso nascosto o volontariamente ignorato, dei bambini.
L’obiettivo é stato quello di conoscere il modo in cui i bambini percepiscono uno spazio fondamentale per la loro crescita: il cortile del proprio palazzo.
Ai bambini sono stati dati cinque cartelloni con su disegnato un paesaggio aperto nel quale gli é stato chiesto di disegnare la loro immagine stilizzata e un palloncino con il disegno del gioco che gli piacerebbe fare.
Altri cinque cartelloni rappresentavano invece un cortile e un cancello che i bambini hanno dovuto aprire simbolicamente al fine di inserirvi forme ed oggetti necessari a ridisegnare l’arredamento del cortile.
Infine, ai bambini sono stati forniti altri cinque cartelloni raffiguranti un cortile senza cancello dove i bambini hanno raffigurato i giochi che desidererebbero fare nei cortili (se essi non fossero occupati dall’ intralcio di macchine e motorini..).
L’attività svolta con i bambini rientra nel progetto “Una giornata a corte” (la cui versione integrale é disponibile nella sezione “progetti”), pensato per rivalutare il Cortile come spazio di semi-autonomia per il bambino così come quello dell’anziano. L’obiettivo é quello di reinterpretare i disegni dei bambini al fine di formulare un progetto di cortile che rispetti le aspettative e le richieste di anziani e bambini. Questi ultimi, infatti, dovrebbero potersi riappropriare di questo spazio e diventarne gli attori principali.
Il progetto, ispirato al libro di Francesco Tonucci “Una Giornata a Corte”, sarà visibile nell’ambito della prima Biennale dello Spazio Pubblico che si terrà a Roma il 12-13 e 14 maggio p.v.