S(C)ISMA. L’Aquila esplosa: frammenti di abitare critico
Nell’intento generale di esplorare pratiche e condizioni diverse di abitare, cercando di riconoscere e di scoprire un vivere quotidiano critico, Interazioni Urbane interviene concentrando l’attenzione sul contesto della città dell’Aquila, nella sua situazione attuale, a tre anni dal sisma, e in particolare su interventi abitativi critici, formali o informali, che lì si sono sviluppati. Questi interventi richiamano a pieno gran parte delle parole chiave dell’abitare critico di Babel: Luoghi post distruzione, Spazi del sopravvivere e della clandestinità, Zone di isolamento, Autocostruzione, Biocompatibilità.
Un evento che improvvisamente stravolge la configurazione urbana e sociale di una città provoca diverse reazioni: individuali, collettive, istituzionali e non, programmate, del tutto spontanee.
Obiettivo del progetto S(c)isma è raccontare:
come in una generica situazione di emergenza abitativa post distruzione, entrino in gioco forze diverse e quanto siano esse efficaci ai fini non solo della risoluzione del problema contingente, ma di una più duratura condizione di benessere e di felicità
come un evento calamitoso può trasformarsi in un banco di prova per sperimentare soluzioni abitative non ordinarie e autonome, in cui l’uomo ha la possibilità di auto-organizzare il suo modo di abitare e di vivere, di scegliere criticamente (la scelta sta nella stessa etimologia dell’aggettivo critico) e non di vivere una scelta imposta dall’alto
Per far questo Interazioni Urbane interviene con un mix media: una videoproiezione di taglio documentaristico integrata in un allestimento temporaneo di tre celle sotterranee del Forte.
Associazione Interazioni Urbane
www.interazioniurbane.org
Per maggiori informazioni:
http://www.babelbabel.net/
http://www.pescomaggiore.org/